Ed eccomi qui!

Ebbene sì! Ho deciso di tener conto delle mie letture, dei miei pensieri, e delle mie verità!

Il primo libro che voglio recensire è:


    Questa la trama che offre Amazon su questo romanzo : La Falsaria

Prima impressione: La casa editrice.

Per motivi di studio, o per letture, romanzi La Neri Pozza, per me ha sempre rappresentato una casa editrice di un "certo carisma". Mi aspettavo quindi un libro, una storia un pochino più profonda, ed invece, mi sono ritrovata tra le mani un romanzo che nulla aggiunge e nulla toglie alla mia formazione di lettrice. Insomma un romanzo rosa che tanto roseo non è.

Impressione sulla trama:

Il libro tratta come argomento i falsi d'arte,  che per chi come me ha fatto studi "artistici" può risultare interessante. Tecniche, metodi di cottura, imprimitura, velatura , tecnicismi artistici che risvegliano una grande curiosità  ed interesse per i nomi di artisti di cui si cita all'interno. Potrebbe essere un libro d'esordio per chi si vuole dilettare con quest'argomento.Purtroppo l'effetto WOW! dell'opera si conclude qui!
Il romanzo è pieno di cliché:
 
- l'allieva amante del maestro bistrattata
- non viene riconosciuto il suo lavoro, perchè identico alla maniera del maestro
- il gallerista la sfrutta per un suo tornaconto dopo aver tessuto una relazione amorosa

In 368 pagine di romanzo la parte più bella sono le lettere ( abstract che l'autrice inserisce per dare conferire una veridicità alla storia ) ed l'intero romanzo si svolge negli ultimi 10 capitoli.

Impressione: la protagonista

Una donna senza carisma, senza polso, senza carattere. Viene usata dal maestro, ma non c'è rabbia o rancore o un monologo interiore che possa farci pensare a quanto abbia sofferto. Viene ferita e derisa un'altra volta, per le sue abilità da falsaria, per la sua conoscenza su Edgar Degas, pittore impressionista. 

In conclusione:

E' un romanzo che mi sono trovata a leggere incuriosita dal titolo e dalla casa editrice, ma che non pubblicizzerei. Una lettura a mò di "spuntino" per chi riesce a leggere più libri in contemporanea. Ho definito questo romanzo "rosa" ma l'aspetto romantico è tutto fuorchè vincitore. L'amore esce di scena sconfitto ma senza clamore ed a vincere è la scoperta della verità che passa in sordina.


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